I pagamenti digitali istantanei, sono la naturale evoluzione del sistema di pagamenti elettronici, ormai ampiamente diffuso nella nostra società, fortemente digitalizzata e tecnologicamente avanzata. Carte contactless, smartphone Nfc e dispositivi wearable (indossabili come orologi digitali eccetera), hanno ampliato i metodi di pagamento e ridotto i tempi delle transazioni economiche.
Dall'introduzione della moneta unica, nel 2002, la tendenza delle
istituzioni Europee, e di tutti gli stati membri che appartengono
all'Unione, è stata quella di armonizzare i vari sistemi di
pagamento statali, per uniformarli a un sistema continentale unico:
il SEPA (Single Euro Payment Area).
Sistema di pagamento regolato dalla direttiva Europea 2015/2366 la
cosiddetta PSD2 (Payment Services Directive),
che tutti noi abbiamo cominciato a conoscere, quando la nostra banca
ci ha informato, che per effetto di quella normativa, dal 12
settembre 2019, sarebbe stata implementata la sicurezza operativa dei
pagamenti elettronici, disposti via Home banking.
L'incremento progressivo della velocità
con cui avvengono le transazioni economiche nell'era del commercio
elettronico, sommata all'esigenza, sempre più emergente degli
ordinamenti statali di tracciare i pagamenti per combattere i reati
finanziari di evasione fiscale e di riciclaggio, hanno determinato lo
sviluppo dei pagamenti elettronici istantanei, come il bonifico
istantaneo che dispone un trasferimento di denaro verso il
beneficiario, in una decina di secondi.
Lo schema di funzionamento è garantito
e uniformato dal consorzio dei pagamenti europeo (EPC European
Payment Consortium) che raduna tra i suoi membri le principali
banche Europee e le loro associazioni rappresentative.
In Italia, Bancomat S.p.a, l'azienda che
da oltre trent'anni gestisce i circuiti di pagamento più diffusi:
PagoBancomat e Bancomat, dal I gennaio 2019, ha ampliato la propria
offerta con il circuito Bancomat Pay, per i pagamenti digitali.
L'applicazione integrata nelle applicazioni mobili proprie delle
principali banche Italiane: da Unicredit a Intesa San Paolo passando
per Bnl, Ubi e Widiba, o disponibile, per le altre che adottano i
circuiti Bancomat, come applicazione singola; consente di trasferire
denaro ai contatti della propria rubrica telefonica che abbiano
naturalmente attivo tale servizio e di pagare presso gli esercenti abilitati con il qr-code. Un modo rapido, sicuro e
naturalmente tracciabile per regolare le transazioni tra pari e per saldare gli acquisti di beni e servizi, senza
l'uso della carta, ma attraverso il proprio telefono.