I primi giorni dell'anno di ogni nuovo
inizio sono caratterizzati dal più importante e diffuso evento
commerciale della stagione: i Saldi invernali, che si distinguono da
quelli estivi per l'ovvia periodicità in cui essi ricadono. La data
di avvio della caccia agli sconti e della loro pubblicizzazione da
parte degli operatori commerciali, è decisa da ciascuna Regione a
cui è delegata la legislazione in materia commerciale. Nella nostra:
la Lombardia, è la Delibera di Giunta Regionale 2667 del 14 dicembre 2011 che ha stabilito la data d'inizio dei saldi invernali nel primo
giorno feriale antecedente l'Epifania: quest'anno coincidente con
martedì 5 gennaio. Il periodo di “svendita” durerà 60 giorni:
fino all'inizio del prossimo marzo. Oggetto delle vendite
straordinarie (quelle scontate) potranno essere tutti quei prodotti
non alimentari di carattere stagionale o articoli di moda che se non
venduti entro un certo tempo siano suscettibili di notevole
deprezzamento.
I negozianti sono obbligati a fornire
specifiche informazioni a tutela del consumatore (ex art.117 L.R.6 del 2 febbraio 2010) quali: l'indicazione del prezzo normale di
vendita iniziale del bene e lo sconto o ribasso applicato espresso in
percentuale, è facoltativa l'esposizione del prezzo scontato; la
merce soggetta a sconto e/o ribasso deve essere fisicamente separata
dalla restante merce posta in vendita a condizione di prezzo normale;
in caso il prodotto acquistato risulti difettoso il consumatore avrà
diritto alla sua riparazione o sostituzione o ancora al rimborso del
prezzo nel caso in cui i due rimedi siano inattuabili, così come
previsto dagli articoli 128 e seguenti del Codice del Consumo (D.L.vo206/2005) sulla garanzia legale di conformità e garanzie commerciali
per i beni di consumo.
La recente indagine realizzata dalla
Camera di Commercio di Monza e Brianza in collaborazione con
DigiCamere sulle abitudini di acquisto delle famiglie Brianzole e
Lombarde dal titolo: “ Le famiglie e le Festività Natalizie. Monza e Brianza e Lombardia. Dicembre 2015”, ha evidenziato come il
budget medio regionale destinato agli acquisti di abbigliamento e
calzature nel periodo di saldi sia di 175 € per acquirente, in
aumento di 40 € su quello dell'anno scorso. Saranno i consumatori
Varesini i più “spendaccioni” della regione con un budget
previsto di 194 €, mentre quelli Brianzoli si fermeranno a 169 €.
Non mi resta che augurarvi buoni
acquisti miei cari lettori e contattateci per ogni necessità.