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Ci siamo, le vacanze sono finalmente
arrivate, ma prima di partire verso la destinazione esotica tanto
sognata, è bene sapere in quale valuta effettuare i pagamenti o
prelevare il denaro, quando si è all'estero, specialmente se nel
paese scelto circola una moneta diversa dall'euro.
Decidere di prelevare con la carta o
pagare direttamente attraverso il pos,
potrebbe risultare più costoso nel caso si scelga di operare la
transazione nella valuta propria ovvero in euro.
Colpa
della cosiddetta Dynamic Currency Conversion,
se da un lato il consumatore potrebbe trovare comodo pagare in moneta
propria, così da poter fare un rapido confronto con i prezzi in
patria e tenere sotto controllo le spese della vacanza, dall'altro il
tasso di cambio dinamico applicato arbitrariamente dalla banca che
offre il servizio di pagamento, risulta spesso svantaggioso per chi
paga.
L'infografica
riportata a lato, mostra un semplice caso pratico: il confronto tra
la spesa per l'acquisto in valuta locale (qui è considerato il fiorino ungherese) e quello fatto in euro con
il tasso di conversione dinamica applicato, emerge che in
quest'ultimo caso il prodotto è costato di più.
Consiglio: pagate sempre in
valuta locale quando siete all'estero e poi...Buone Vacanze!