mercoledì 17 ottobre 2018

Prorogata la fine del mercato energetico tutelato


La fine del mercato di maggior tutela per la fornitura di gas ed elettricità, è slittata al I luglio 2020, da questa data perciò, salvo ulteriori proroghe, tutte le utenze energetiche saranno servite in regime di mercato libero.
A dirlo è il Decreto Milleproroghe (D.L.91/2018), che proroga alcuni termini previsti da disposizioni legislative. In particolare, durante il processo parlamentare di conversione in legge (L.108/2018), sono stati approvati alcuni emendamenti, che hanno modificato l'articolo 3 del decreto aggiungendovi il comma 1 bis lettere a) e b). Insomma per farla breve e per non perdersi nei meandri dei tecnicismi normativi, dal I luglio 2020, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente smetterà di determinare i prezzi di riferimento per la vendita di elettricità e gas ai clienti domestici.
Originariamente, la fine del mercato tutelato era stata fissata per il I luglio 2018, così come stabiliva il Decreto Legislativo 93/2011, che dava e da' attuazione a due direttive Comunitarie in materia di norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica e del gas naturale. Poi la prima proroga l'abbiamo avuta con l'entrata in vigore (il 14 agosto 2017), della prima travagliata Legge annuale per il mercato e la concorrenza, che ha spostato tale termine al I luglio 2019. Infine il Milleproroghe ha ulteriormente rimandato la fine del mercato tutelato di un altro anno: al I luglio 2020.
La decisione politica di questa ulteriore proroga, sarebbe da ricercarsi, secondo alcune fonti di stampa, nel ritardo d'implementazione della riforma: mancherebbe il decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico nel quale si dovrebbero definire (così come disposto dalla Legge sulla concorrenza – art.1 comma 68), “le misure necessarie a garantire la cessazione della disciplina transitoria dei prezzi e l'ingresso consapevole dei clienti finali, secondo meccanismi che assicurino la concorrenza e la pluralità di fornitori ed offerte, nel libero mercato”.
Nel frattempo, è già operativo il Portale Offerte, per cominciare ad impratichirsi con i criteri di scelta della migliore proposta commerciale di fornitura energetica.