Il nostro Paese è vittima, annualmente, di un'evasione fiscale,
quantificata complessivamente, in circa cento dieci miliardi di euro.
L'imposta più evasa risulta essere l'IVA, con circa trentacinque
miliardi di ammanco: pari al 2% del PIL nazionale. Questi sono i dati
riportati nella Relazione sull'economia non osservata e sull'evasione
fiscale e contributiva, redatta ogni anno e pubblicata insieme alla
nota di aggiornamento del documento di economia e finanza (Nadef),
dalla Commissione presieduta dal Prof. Enrico Giovannini.
Le raccomandazioni del Consiglio Europeo al Paese, inoltre,
prevedono l'adozione di politiche volte a contrastare l'evasione
fiscale, in particolare nella forma della omessa fatturazione e a
potenziare i pagamenti elettronici obbligatori, anche mediante un
abbassamento dei limiti legali per i pagamenti in contanti.
La lotteria degli scontrini è un'operazione strategica
finalizzata al recupero dell'imposta evasa.
La sua istituzione, si può far risalire alla legge di bilancio
per l'anno 2017 (Legge 232 dell'11 dicembre 2016 articolo 1 commi
540 e seguenti), e il suo avvio sarebbe dovuto avvenire,
originariamente, il I gennaio 2018. Alcuni provvedimenti normativi,
ne hanno continuamente rinviato l'avvio, fino ad oggi, quando sembra
ormai certo che il I gennaio 2021, cominceranno le estrazioni dei
premi messi in palio.
Il meccanismo per partecipare è molto semplice: si raggiunge il
portale omonimo: lotteriadegliscontrini.gov.it, si sceglie:
“Partecipa Ora”, si inserisce il proprio codice fiscale e viene
così generato il proprio codice lotteria (stampabile o salvabile sul proprio
smartphone), da mostrare al negoziante prima che emetta lo
scontrino di acquisto di beni e/o servizi d'importo superiore a 1
euro.
Lo scontrino così generato, darà origine, a un numero di biglietti
virtuali estraibili, pari a quello del suo importo, fino a un massimo
di mille. Per esempio lo scontrino da 36,50 euro originerà 37
biglietti della lotteria potenzialmente estraibili. Più spendi
maggiore sarà la probabilità di vincita.
Le estrazioni saranno: settimanali (il giovedì di ogni settimana,
la prima calendarizzata per il 14 gennaio 2021), in cui saranno
estratti i 7 premi da 5 mila euro ciascuno, tra i biglietti virtuali
trasmessi dagli esercenti nella settimana precedente: dal 4 al 10
gennaio; mensili (avverranno il secondo giovedì del mese successivo:
la prima l'11 febbraio 2021), tra gli scontrini emessi il mese
precedente, in cui si assegneranno 3 premi da 30 mila euro e infine
annuale (da calendarizzare con il provvedimento del Direttore
generale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), che assegnerà un
premio da 1 milione di euro allo scontrino estratto tra quelli emessi
e trasmessi all'agenzia delle entrate dagli esercenti, nell'arco
dell'anno precedente, escludendo quelli già risultati vincenti.
In più, se il pagamento avverrà con la moneta elettronica (carte
di credito, debito, prepagate e app connesse), si parteciperà,
oltre alle estrazioni ordinarie, a quelle dette: “zerocontanti”,
in cui a vincere saranno il consumatore e l'esercente. In quelle
settimanali sono 15 i premi ad essere assegnati: 25 mila euro per il consumatore e 5 mila per l'esercente. Nelle mensili ci sono 10 premi
da 100 mila euro per i consumatori e 10 da 20 mila per gli
esercenti. In quella annuale il premio sarà di 5 milioni per il
consumatore e 1 per l'esercente.
Le vincite saranno comunicate dall'Agenzia delle dogane via
lettera raccomandata o Pec, e ancora via sms se ci si registra
nell'area riservata, che verrà attivata quando inizierà la
lotteria.
Nel caso in cui l'esercente si rifiuti di registrare sullo
scontrino in emissione, il codice lotteria personale, potrà essere
segnalato dal consumatore, nell'area riservata del portale e
sarà oggetto di analisi da parte dell'Agenzia delle Entrate e della
Guardia di Finanza.
Con l'aiuto della dea fortuna contrastiamo l'evasione fiscale.