Lo scorso mercoledì 11 aprile, il
Ministro dello Sviluppo Economico: Corrado Passera, di concerto con
quelli di Ambiente (Clini) ed Agricoltura (Catania), hanno tracciato
le linee guida del nuovo decreto per gli incentivi alle fonti
energetiche rinnovabili: il cosiddetto Conto Energia. Questa è la
quinta edizione (la prima del 2005) e ridefinisce l'ammontare dei
contributi allineandoli ai criteri Europei ed al calo dei costi nella
filiera produttiva. Il meccanismo sarà in vigore al superamento
della soglia dei 6 miliardi, probabilmente raggiunta tra i prossimi
mesi di Luglio ed Ottobre. La finalità è quella di centrare gli
obbiettivi fissati dall'UE per il 2020: il famoso 20 – 20 -20:
riduzione dei consumi energetici (miglioramento dell'efficienza) per
il 20% attuale; diminuzione della stessa quota per le emissioni di
CO2 ed incremento sempre del 20% della produzione
energetica da fonti rinnovabili. Saranno sostenute anche altre fonti
come: biomasse; idroelettrico; eolico ecc...L'amministrazione, il
controllo ed il monitoraggio dell'iniziativa sarà affidata, come già
avviene, al GSE. Ora il provvedimento è all'esame dell'Autorità
energetica e della Conferenza Stato-Regioni.