mercoledì 6 giugno 2018

Iliad, il nuovo operatore di telefonia mobile


Il 29 maggio 2018 l'operatore francese di telefonia è sbarcato in Italia. La sua offerta, che si propone di rivoluzionare il mercato Italiano, afflitto, secondo l'azienda, da un'atavica assenza di trasparenza nei costi applicati ai consumatori e da un alone di sospetto sul possibile cartello commerciale attuato dagli operatori e su cui starebbe indagando la preposta Autorità; risulterebbe molto conveniente per gli utenti. Al costo di 5,99 euro al mese (più 9,99 € di una tantum per l'acquisto della Sim), per il primo milione di sottoscrittori, iliad offre minuti e sms illimitati, 30 gigaByte di traffico dati su rete 4G+ e altri servizi come la segreteria telefonica e le telefonate verso 60 paesi esteri tra cui gli Stati Uniti.
La rete mobile utilizzata per la fornitura del servizio offerto da Iliad Italia S.p.a, deriva dall'acquisizione di alcuni siti dismessi da Wind-Tre, che a seguito della fusione aziendale del I settembre 2016, ha dovuto liberare spettri di banda radio per ragioni concorrenziali. Fino a quando Iliad non avrà costruito la propria rete mobile si appoggerà a quella esistente di Wind-Tre, perciò la copertura del segnale garantita sul territorio sarà quella ufficializzata dall'azienda, che di certo non brilla per affidabilità.
L'evoluzione del mercato tariffario Italiano dei servizi di telefonia mobile, ha visto nell'ultimo anno, secondo un'analisi pubblicata dal sito SosTariffe, un generale aumento nei gigabyte offerti nelle tariffe “all inclusive”, che sono aumentati da 3 a 5 mentre è diminuito il numero di sms gratuiti, ma il prezzo medio applicato è rimasto fisso sui 12 euro. Siamo molto lontani dalle tariffe che Iliad con il suo marchio Free Mobile offre in Francia, che se paragonate alle medie di quelle Italiane segnano una differenza abissale: il canone di FreeMobile sarebbe del 22% inferiore a quello medio dei provider Italiani e li batterebbe anche sulla quantità di traffico dati offerto in cui li supererebbe di ben 9 volte.
Infine la qualità del segnale mobile possiamo valutarla consultando lo strumento dell'Agcom: MisuraInternetMobile, che consente graficamente di ottenere l'informazione su di una porzione però limitata di territorio Nazionale: le principali città Italiane (i capoluoghi di regione e qualche capoluogo di provincia). Le campagne di misurazione sono in corso di implementazione e rappresenterebbero un utile criterio di valutazione e classificazione degli operatori mobili basata proprio sulla qualità del servizio offerto, su cui il consumatore potrebbe orientare la sua scelta.